La regina delle mele nasce agli Inferi
Fra gli ingredienti del nostro speciale infuso Castatea, avrete di sicuro notato un particolare componente: la Mela Annurca, un prodotto reso noto dai recenti studi condotti dal dipartimento di Farmacia dell’Università Federico II di Napoli.
La Mela Annurca è una varietà pregiata di mela, tanto pregiata da essere considerata “la regina delle mele”. Il nome della mela deriva dalla sua zona di origine, ossia il territorio di Pozzuoli. Come riporta Plinio il Vecchio, nel suo trattato Naturalis Historia, questa varietà di mela era conosciuta con la denominazione di Mala Orcula, in relazione al limitrofo “Orco” ovvero il lago d’Averno, sede degli Inferi secondo la credenza greca e poi romana. Quindi la Mela Annurca è presente in Campania da almeno due millenni.
La produzione odierna avviene con una netta prevalenza nelle aree dell’agro napoletano, beneventano e casertano.
La denominazione “Mela Annurca Campana” è stata riconosciuta quale “indicazione geografica protetta” (I.G.P.) nel 2006.
Uno degli elementi di tipicità che certamente caratterizzano la Mela Annurca Campana IGP è l’arrossamento a terra delle mele nei cosiddetti “melai”. La necessità di difendersi da agenti parassitari presenti al suolo, ha conferito alla mela la capacità di produrre maggiori quantità di molecole di difesa rispetto alle altre qualità di mele che di norma vengono trattate con antiparassitari e protette dalle intemperie.
Recenti studi condotti dal Professore Ettore Novellino, direttore del dipartimento di Farmacia dell’Università Federico II di Napoli, hanno riconosciuto nella Mela Annurca proprietà altamente benefiche, tanto benefiche da indurre alla formulazione di due diversi integratori a base di fitocomplessi ricavati dalla mela.
La Mela Annurca è infatti ricca di procianidine, agenti antiossidanti che aiutano a combattere l’alopecia e a mantenere un capello sano e forte. Inoltre il fitocomplesso estratto da questa varietà di mela risulta aver diminuito del 28.8% i valori del colesterolo totali, del circa 37% i valori del colesterolo LDL (cattivo) e, novità assoluta, aumentato di circa il 60% l’espressione del colesterolo HDL (buono). L’azione gastroprotettiva di questa varietà di mela dipende dalla ricchezza in composti fenolici, che sono in grado di prevenire i danni ossidativi dell’apparato gastrico aiutando a combattere le malattie legate all’azione di radicali liberi sull’apparato digerente.
Per la Mela Annurca il detto “una mela al giorno toglie il medico di torno” non è mai stato più vero.