Anice stellato: infuso, cucina e curiosità!
A cosa pensi quando il Natale si fa vicino? Nel nostro negozio ciò che più si fa sentire, man mano che dicembre avanza, è il profumo delle spezie: cannella, cardamomo, ginepro, chiodi di garofano e sicuramente l’anice stellato.
Inconfondibile la sua forma a stella che ne fa anche un classico adorno, l’Illicium verum è una vera e propria fonte di ricchezze. Versatile e facilmente reperibile, può essere utilizzato sia per arricchire i classici piatti di stagione che per estrarne i principi attivi attraverso l’infusione.
Le proprietà terapeutiche dell’anice stellato:
L’infusione di questa spezia estrae principi attivi utili principalmente all’apparato gastrointestinale. Favorisce la digestione e contrasta la dispepsia, un’alterazione della flora batterica intestinale alla base di gravi processi patologici. Possiede inoltre proprietà carminative e antidiarroiche. L’olio essenziale contenuto nel frutto possiede inoltre proprietà espettoranti e secretolitiche, quindi risulta essere molto utile in caso di tosse e bronchiti.
Come utilizzare l’anice stellato in cucina:
In molti paesi asiatici, l’anice stellato viene utilizzato per aromatizzare carni e primi piatti come il pho vietnamita, clicca qui per leggere la ricetta. In Europa e nelle zone montane italiane, questa spezia è utilizzata per produrre bevande alcoliche come liquori o il classico vin brulè.
Dalle nostre parti, e per nostre parti intendo il mondo degli infusi Castatea, abbiamo miscelato l’anice stellato con cannella, fiori di gelsomino e Rooibos per regalarvi una magia esotica a cui abbiamo dato il nome di infuso Aladdin. Se sei curioso e vuoi conoscere anche la sua compagna Jasmine, ti invito a cliccare sui loro nomi qui sotto per scoprirlo:
Curiosità:
La maggior parte delle colture mondiali di anice stellato viene utilizzato per l’estrazione di acido shikimico, un intermedio utilizzato nella sintesi dell’oseltamivir, farmaco antivirale per il trattamento e la profilassi da influenza.
Consigli utili su come consumare le spezie:
Preferisci sempre la spezia intera alla polvere, molti degli oli essenziali contenuti sono volatili quindi si disperdono con grande facilità.
Ad ogni spezia che hai in dispensa dedica un contenitore apposito, in modo da evitare mash-up difficili da riutilizzare.
Il consumo delle spezie deve essere moderato, non eccedere nelle dosi né tanto meno nell’utilizzo eccessivamente prolungato.
Parlando in generale, le spezie possiedono anche proprietà corroboranti: quindi sono perfette per la prima colazione in un periodo così freddo!